Il Decreto Legislativo 81 del 9 aprile 2008 Capo III Titolo VIII fornisce la definizione di vibrazioni trasmesse al corpo intero:
“Le vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al corpo intero, comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide”.
È noto che diverse attività lavorative svolte a bordo di mezzi di trasporto o di movimentazione espongono il corpo a vibrazioni o impatti, che possono risultare nocivi per i soggetti esposti.
In Tabella 3 si riportano, a titolo indicativo, macchinari o lavorazioni che abitualmente espongono i lavoratori a vibrazioni tali da rientrare nell'ambito di applicazione individuato dalla normativa.
Tabella 3 - Esempi di sorgenti di rischio di esposizione a vibrazioni del corpo intero
MACCHINARIO |
PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO |
Ruspe, pale meccaniche, escavatori |
Edilizia, lapidei, agricoltura,cave, movimentazione portuale etc. |
Perforatori |
Lapidei, cantieristica |
Trattori, Mietitrebbiatrici |
Agricoltura |
Carrelli elevatori |
Cantieristica, movimentazione industriale, portuale etc. |
Trattori a ralla |
Cantieristica, movimentazione industriale, portuale etc. |
Camion, autobus |
Trasporti, servizi spedizioni etc. |
Motoscafi, gommoni, imbarcazioni |
Trasporti, marittimo |
Trasporti su rotaia |
Trasporti, movimentazione industriale |
Elicotteri |
Protez.civile, Pubblica sicurezza etc. |
Motociclette, ciclomotori |
Pubblica sicurezza, servizi postali, servizi spedizioni e consegne etc. |
Autogru, gru |
Cantieristica, movimentazione industiale, portuale etc. |
Piattaforme vibranti |
Vibrati in cemento, varie industriali |
Autoambulanze |
Sanità |